Il Papa Benedetto XVI lascia il pontificato, a fine febbraio le dimissioni
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13 Febbraio 2013“La sfortuna ed un portiere foggiano in stato di grazia hanno sicuramente impedito alla Lc PokerX Martina di ottenere un altro importante successo nel derby contro il Foggia”. E’ in sintesi la disamina del direttore sportivo Franco Papapietro che, oltre a confermare i meriti del Foggia autore di un’ottima partita, si sofferma anche su qualche episodio non proprio favorevole ai martinesi: “Ci é stata annullata una rete regolare perchè il pallone aveva varcato la linea bianca, ma l’arbitro purtroppo non é riuscito a vederlo, e poi c’è soprattutto il rammarico per gli ultimi quaranta secondi effettivi quando, dopo aver subìto il pareggio e schierato Luft come quinto uomo di movimento, il portiere avversario si é letteralmente superato con due interventi di grande caratura”.
Lo stesso Papapietro si sofferma sulle insidie di ogni singola gara in un campionato difficile ed equilibrato come questo: “In A2 – dice il diesse – non ci sono partite facili o squadre abbordabili. E’ un campionato molto equilibrato ed incerto dove soprattutto i roster che lottano per salvarsi nel girone di ritorno posso creare le insidie maggiori. E’ un pareggio comunque che ci può stare perchè non si può viaggiare sempre a mille e se guardiamo i risultati conseguiti, siamo primi in classifica, ancora imbattuti con tredici vittorie e due pareggi conquistati in quindici partite disputate”.
Va detto, inoltre, che oltre all’assenza per squalifica di capitan Arellano, coach Basile ha dovuto fare a meno anche di un giocatore cardine come Manfroi ed utilizzato altri giocatori (sopratutto under) reduci da molte partite in pochi giorni e quindi non proprio brillanti sul piano fisico.
Archiviato il derby, il direttore sportivo Papapietro sposta i riflettori sulla Final Eight di A2 in programma a Martina Franca dal 15 al 17 febbraio: “Sarà una lotteria, in queste manifestazioni non ci sono favorite, ma puntiamo sull’apporto del nostro pubblico come sesto uomo in campo”.