Rubino: “Io gay? Sono affari miei”. È lui la rivelazione di Sanremo

“Ci sono degli aspetti della mia vita privata che vorrei, appunto, rimanessero privati”, risponde così il “cantattore” martinese Renzo Rubino ad una intervista al settimanale Wemag che questa settimana gli ha dedicato la copertina (nella foto).

E alla domanda su matrimoni e adozioni da parte dei gay dice: “Per quanto riguarda i matrimoni penso che l’amore non abbia sessualità e non debba avere barriere. Per le adozioni… beh, facciamo un passo alla volta: iniziamo a costruire una strada nella quale due uomini che camminano tenendosi per mano non scandalizzino nessuno”.

Questa sera c’è la finale riservata ai giovani. Tra loro, oltre a Rubino, c’è l’altro pugliese Antonio Maggio (di Squinzano).
Per la Puglia, che non vince nella sezione Giovani dalla vittoria di Dolcenera con la canzone “Siamo tutti là fuori” nel 2003, sarà una serata di emozioni.
Il martinese Rubino resta il favorito con il brano “Il postino (amami uomo)”, molto apprezzato dal pubblico e soprattutto dalla critica.
I suoi concittadini fanno il tifo per lui.

o.cri.