Programmazione culturale marzo 2013
3 Marzo 2013Salvaguardia dei cinema, ha firmato anche Salvatores
5 Marzo 2013 “Sarebbe un errore se Michele Pelillo rinunciasse alla Camera”. Donato Pentassuglia, consigliere regionale del Pd, non usa mezzi termini in una intervista dalle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno per commentare l’ipotesi che il neodeputato possa restare in Regione.
“Chi si è voluto cimentare alle primarie, chiedendo la deroga per parteciparvi, avendo consenso ed avendo poi i voti per essere eletto oggi non dovrebbe fare un passo indietro – ha detto Pentassuglia – anche perché, come nel caso di Pelillo, si tratta di una persona autorevole e capace. E poi, c’è dell’altro. Non possiamo regalare rappresentanze politiche ad altri territori.
Se Pelillo rinunciasse, infatti, a Montecitorio andrebbe un leccese.
In queste però ore si continua a parlare di un possibile rimpasto della giunta regionale che vedrebbe Pentassuglia come nuovo assessore.
“Non sono disponibile” aveva detto ai microfoni di Puntoradio qualche giorno fa, ribadendo anche alla Gazzetta.
Ma le sirene per Pentassuglia nel frattempo si fanno sempre più insistenti. Oltre al posto del tarantino Pelillo potrebbe anche prospettarsi l’ipotesi di subentrare al governo dell’Ecologia, delega attualmente detenuta da Lorenzo Nicastro (“colpevole” di essere rimasto fedele al partito di Di Pietro schieratosi con «Rivoluzione civile» di Ingroia).
Difficile che Vendola si possa privare del tutto della collaborazione di Nicastro, a quest’ultimo infatti potrebbe essere affidata altra delega.