Scrivere una storia con Donato Carrisi, ecco #twincipit

Scrivere una storia con Donato Carrisi. E’ un sogno realizzabile grazie a MSN.it che ha lanciato insieme al Gruppo editoriale Mauri Spagnol (GeMS) l’iniziativa #twincipit nell’ambito del torneo letterario IoScrittore, volto a promuovere la lettura e la scrittura e a far emergere i nuovi talenti.

Con questo progetto, tecnologia e strumenti di comunicazione non convenzionali si sono fusi con la passione per la scrittura, esortando gli utenti che sognano un futuro da autore a inviare l’incipit della propria storia all’interno di un tweet accompagnato dall’hashtag #twincipit, con l’obiettivo di conquistare con soli 140 caratteri il giudice d’eccezione Donato Carrisi e realizzare il proprio desiderio di scrivere il proprio racconto a quattro mani con lui. Partito contestualmente per gli utenti di MSN.it e per gli iscritti al torneo letterario IoScrittore – che si differenziavano attraverso l’uso dell’hashtag #ioscrittore – #twincipit ha chiuso la fase di selezione degli incipit a fine aprile, scegliendo due vincitrici: Valentina Demelas tra gli utenti MSN.it e Antonietta Feres, in gara per il torneo letterario organizzato dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol.

Dopo la fase di stesura del manoscritto, le due aspiranti scrittrici saranno tra i protagonisti – a fianco di MSN.it e GeMS – dell’evento dedicato al torneo letterario IoScrittore, che si terra’ sabato 18 maggio alle 16 presso il Salone Internazionale dei Libro di Torino. In quell’occasione verra’ letto il loro racconto e verranno annunciati i semifinalisti del torneo. “#twincipit e’ un’iniziativa che ci e’ piaciuta subito e che abbiamo promosso con entusiasmo – commenta Stefano Mauri, AD del Gruppo Editoriale Mauri Spagnol – perche’ nasce con lo stesso spirito che anima IoScrittore, l’unico torneo letterario gratuito in Italia promosso dal principale gruppo editoriale indipendente: promuovere la scrittura e la lettura, offrire a chi ama scrivere un’occasione concreta non solo per esprimere il proprio talento, ma anche per avvicinarsi al mondo editoriale e al lavoro di editor, scrittori e editori e migliorare le proprie opere con l’aiuto degli altri appassionati.”

(Agi)