
Foibe ed esodo istriano, gli oggetti del Magazzino 18 in una mostra a Palazzo Ducale
17 Novembre 2021
Progetti utili alla collettività, avviso pubblico per gli enti del Terzo Settore
17 Novembre 2021”Dopo la morte, noi saremo ciò che eravamo prima di essere stati.” – Fabrizio Caramagna
E tu Peppino sarai per sempre uno di noi volontari. Il primo tra di noi e l’artefice di tutto… colui che ci ha insegnato che aiutare la gente e vedere nascere il sorriso sul loro volto ci ripaga per tutta la stanchezza, i sacrifici, il tempo sottratto ai nostri affetti.
Ci hai insegnato il sacrificio, il lavoro duro, l’alzarsi presto la mattina ed il tornare a notte fonda la sera, ci hai insegnato che si può portare avanti un ideale rimboccondosi le maniche e lavorando giorni mesi anni senza venir mai meno ai propri impegni.
Ci hai insegnato che l’alba è sempre troppo fredda d’inverno, ma che l’affetto di chi accompagni giorno dopo giorno per tanti inverni ti riscalda e ti resta dentro più di ogni altra cosa.
In giorni come questi trovare le parole per esprimere vicinanza affetto dolore non è mai facile, né tantomeno una frase sarà mai abbastanza profonda da contenere il mare di emozioni che adesso ci invade.
Peppino sarai sempre la luce che guida i nostri passi ed il motivo che ci spinge a tendere la nostra mano al prossimo. Sei e rimarrai per sempre nel cuore di ognuno di noi, sei la nostra costante che resta sempre ferma nel tempo.
Con amore infinito ed indelebile.
I Volontari della SAN GIUSEPPE