La riapertura del Tursi è costata 110 mila euro

Inizialmente erano di 80mila euro i fondi messi a disposizione con delibera di assestamento di bilancio da parte del Consiglio comunale per i lavori allo stadio Tursi. Il costo complessivo a consuntivo dei lavori, però, si aggira circa sulle 110 mila euro.

“Gli 80 mila euro destinati dal Consiglio Comunale erano solo una prima stima – ha detto il dirigente comunale Giuseppe Mandina in conferenza stampa – ma nel corso dei lavori si sono resi necessari ulteriori interventi alla struttura in ferro della curva nord e altri interventi legati alla certificazione antincendio e all’illuminazione che hanno fatto lievitare la spesa”.

Una differenza di circa 30 mila euro rispetto alla cifra inizialmente destinata che ha creato anche qualche malumore politico interno alla maggioranza stessa del sindaco Ancona che, ancora una volta e anche in questo secondo mandato, contesta al sindaco lo scarso coinvolgimento del Consiglio Comunale chiamato solo a ratificare i provvedimenti presi dagli uffici e dalla Giunta municipale.

Il manto erboso è tornato in buono stato, ma sia la tribuna coperta che la tribuna est (per intenderci i distinti, ndr) saranno completamente interdetti al pubblico a eccezione di una piccola parte di essa che sarà riservata ai tifosi ospiti. I tifosi del Martina, invece, saranno collocati nella tribuna più nuova lato via dello stadio, mentre gli ultras ritroveranno il loro spazio in curva nord.

o.cri.