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11 Aprile 2022“Dove vai? In Puglia, in Puglia, in Puglia e non solo d’estate”. Sergio Rubini, regista e attore pugliese ha raccontato così il nuovo spot “Puglia, autentica meraviglia” di Pugliapromozione che, quest’anno, porta la sua firma, sottolineando che “la nostra è una regione turistica 12 mesi l’anno”.
E’ una emozione lunga 60 secondi che, attraverso l’immaginazione del protagonista, racconta le sei provincie pugliesi. Le immagini spettacolari fanno scorrere l’antico borgo di Bovino (Foggia), il parco Nazionale dell’Alta Murgia (BAT), Portalga a Polignano a mare (Bari), l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate (Lecce), il parco naturale di Torre Guaceto (Brindisi) ed il MArTa Museo Nazionale Archeologico di Taranto.
“La Puglia sta lavorando tantissimo per il turismo e per la ripresa. Sono convinto che la Puglia abbia ancora tantissime potenzialità da esprimere sia per Italia che per l’estero – ha detto Giorgio Palmucci, presidente ENIT – . Questo spot potrà essere di stimolo ulteriore anche per noi italiani che spesso non conosciamo bene la nostra Italia”. “Lo spot è bellissimo, è terapeutico. Nel senso che in un mondo sempre più veloce e in un mondo sempre più incomprensibile, la Puglia è un luogo che rende più lucido il pensiero – ha dichiarato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia – perché evidentemente l’essenziale emerge con lucidità quando si guarda un paesaggio, un campo di grano, il mare, le grotte e cominci a capire come funziona la fisica del mondo: questo aiuta tanto il buon vivere”.
C’è una azione corale che, da circa 15 anni, sta portando alla crescita esponenziale del turismo pugliese con azioni sia dei professionisti del turismo che della popolazione, che tramanda di padre in figlio la tradizione millenaria della accoglienza pugliese.
“Da molti anni, consapevolmente o inconsapevolmente, il Maestro Sergio Rubini sta restituendo il suo pensiero artistico in un coro orizzontale di persone che dicono cose molto simili o complementari. Lo ringrazio perché – ha evidenziato con palpabile emozione il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – si è inserito in questo coro interpretando il concetto di turismo esperenziale che diventa quasi terapeutico”. Il riferimento del presidente Emiliano è stato rivolto alla storia che il nuovo spot racconta … Siamo al nord. Esattamente ci troviamo nello studio di una psicanalista. La dottoressa è una donna prossima ai sessanta, ed ha un accento straniero. Parla sommessamente, con una voce antica, che sembra provenire da chissà dove. Sul lettino è sdraiato un quarantenne di bell’aspetto ma teso, vittima di una strisciante e palpabile nevrosi, totalmente assorbito da un perenne presente fatto solo di lavoro, denaro e apparenza. L’analista gli fa notare che così non può andare avanti, è troppo stressato, il ritmo della vita che conduce lo sta consumando, ha bisogno di rilassarsi. Così, lo invita a chiudere gli occhi, a immaginare luoghi bellissimi… E, insieme al protagonista ed alla sua famiglia, ci ritroviamo in Puglia!
“Accogliere non è solo un lavoro, è uno stato dell’anima – ha proseguito il presidente Emiliano – . In Puglia noi accogliamo tutti non solo i turisti”. Il turismo per la Puglia è un messaggio dell’anima perché cioè nella natura dei pugliesi e di una terra dove si può venire per un week end, per scrivere, un libro, per sposarsi o semplicemente per rilassarsi. In Puglia, poi, si ritorna, per come si viene accolti e in questo siamo maestri”. Come in un team, che vuole performare risultati sempre migliori, anche l’Agenzia regionale Pugliapromozione si sta allenando con il team building di Fefè De Giorgi, pugliese ed allenatore della nazionale di pallavolo.
“Abbiamo scelto di associare i dati aggiornati del turismo regionale alla presentazione dello spot di Sergio Rubini perché servono a definire la strategia di questo 2022: sarà ancora un anno di transizione ma orientato ad una forte ripresa – ha proseguito Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia – . Il dato degli arrivi e delle presenze del 2021 rispetto al 2019, anno pre-pandemia, nei mesi estivi segna quasi il 6% e il 7% in più. E se guardiamo ai dati del turismo nazionale, questi numeri crescono ancora: arriviamo al 13% e il 15%. Questo è un risultato straordinario in un contesto in cui sia i mercati regionali sia quelli internazionali segnano -60 e -70%”.
“Vogliamo continuare a definire i turisti come cittadini temporanei della Puglia, cittadini a cui siamo particolarmente affezionati, cittadini con cui vogliamo scambiare delle emozioni e con cui vogliamo intraprendere dei percorsi. Lo spot di Sergio Rubini – aggiunge l’assessore Lopane – ci serve per comunicare che la Puglia è terra di cura, la terra in cui si può ritrovare se stessi. Questa è la nostra strategia all’interno della variegata offerta pugliese, da quella balneare a quella enogastronomica, artistica e culturale, e nei progetti che stiamo sviluppando proprio in questi giorni ponendo al centro il tema della sostenibilità. Abbiamo, infatti, una rete di Cammini in Puglia che sono ormai una realtà consolidata così come il turismo della bicicletta, e le nuove opportunità del turismo esperienziale delle botteghe artigiane. Stiamo sviluppando tutto questo, con l’attenzione anche al mercato nazionale e internazionale, e lo stand della Regione Puglia alla BIT ci restituisce la dimensione del grande potenziale della nostra regione. Non c’è più nessuna conferenza o manifestazione in cui relatori nazionali o internazionali non dicano ‘sfortunatamente non sono pugliese’. Ecco, vogliamo fare in modo che chiunque scelga la Puglia si senta orgogliosamente pugliese. Questo è un messaggio che vogliamo rivolgere a tutti”.
“In un contesto di crisi internazionale ancora molto difficile, la Puglia sarà sempre, attraverso le azioni del turismo, costruttore di pace. Tutte le nostre azioni saranno rivolte all’accoglienza”, ha sottolineato l’assessore al Turismo Lopane. Alla conferenza stampa di presentazione di oggi è intervenuto Raffaele Piemontese, vice presidente Regione Puglia ed assessore regionale al Bilancio”.
La promozione passa attraverso la cultura di cui, la Puglia, è ricchissima. “Puglia, autentica meraviglia” troverà realizzazione anche attraverso molteplici azioni volte non solo al turismo ma, anche, a migliorare la qualità della vita quotidiana dei pugliesi. In particolare, Aldo Patruno direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia, da ricordato i 70 mln di euro di investimento per valorizzare i borghi e di 56 mln per i paesaggi rurali.
Ieri, Pugliapromozione si è fatta carico della erogazione di circa 80 mln di euro per le azioni di “Custodiamo le imprese” e “Custodiamo la cultura” che hanno preservato l’imprenditoria turistica e culturale durante la pandemia. “Da domani, lo spot di Sergio Rubini, sarà in onda a livello nazionale in tv e a seguire anche in radio, unitamente a foto delle località in cui lo spot è stato girato”, ha concluso Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione.
LA STORIA
Siamo al nord. Esattamente ci troviamo nello studio di una psicanalista. La dottoressa è una donna prossima ai sessanta, ed ha un accento straniero. Parla sommessamente, con una voce antica, che sembra provenire da chissà dove, e il suo italiano è caratterizzato da un forte accento.
Sul lettino è sdraiato un quarantenne di bell’aspetto ma teso, vittima di una strisciante e palpabile nevrosi. Gli abiti che indossa ci lasciano intendere inequivocabilmente che si tratta di un uomo totalmente assorbito da un perenne presente fatto solo di lavoro, denaro e apparenza. L’analista gli fa notare che così non può andare avanti, è troppo stressato, il ritmo della vita che conduce lo sta consumando, ha bisogno di rilassarsi. Così, lo invita a chiudere gli occhi…
…Il paziente comincia a rilassarsi chiude gli occhi e noi entriamo nella sua immaginazione. Continuiamo a sentire la voce dell’analista che invita il giovane a immaginare un luogo con un paesaggio accogliente, dove la natura accarezza e avvolge, un luogo dove trovare il suo sè perduto…
Il nostro protagonista si aggira in quei luoghi fatati finalmente pervaso da un senso di autentico benessere.
Tornati nello studio, l’uomo improvvisamente riapre gli occhi con un pensiero che già l’assale. Di scatto si alza dal lettino e si precipita fuori dall’ambiente, mentre l’analista, disorientata, cerca goffamente di fermarlo, ma invano: il suo paziente è già sparito! Sulla soglia, la donna, con l’accenno di un sorrisetto compiaciuto sulle labbra, fa solo in tempo a raccomandargli: “Si porti anche la famiglia”!
Ritroviamo il nostro uomo a bordo della sua vettura in autostrada, accanto è seduta la sua donna, e dai sedili posteriori si affacciano i loro due pargoli: una bambina di una decina d’anni e un maschietto un po’ più piccolo. Il quartetto compone una bella famigliola che tra sorrisi, carezze e burle viaggia allegramente. La vettura sfila veloce e spensierata mentre l’attenzione si sofferma sul cartello che indica l’arrivo in terra di PUGLIA.
LE LOCATION
Attraverso l’immaginazione del protagonista si raccontano le sei provincie Pugliesi:
– Bovino (Foggia)
– Parco Nazionale dell’Alta Murgia (BAT)
– Portalga – Polignano (Bari)
– Abbazia di Santa Maria di Cerrate (Lecce)
– Parco naturale Torre Guaceto (Brindisi)
– MArTa Museo Nazionale Archeologico di Taranto (Taranto)