Amministrazione, il 16° Stormo, Scuole, Associazioni e cittadini insieme per la Festa del 4 novembre

Martedì 4 novembre 2014, in occasione delle celebrazioni per il “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”, il 16° Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca (TA) ha preso parte alle iniziative volute per ricordare il “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze armate”.

Alla cerimonia, svoltasi in Piazza F. Crispi, hanno preso parte le massime autorità civili e religiose locali, tra cui il Sindaco di Martina Franca, Dott. Franco Ancona. Al termine della S. Messa, officiata dal cappellano del 16° Stormo, don Vincenzo Caiazzo, in memoria di quanti hanno perso la vita in onore della patria, è stata deposta una corona d’alloro sul sacello ai caduti di tutti i conflitti.

Al termine della celebrazione eucaristica, il comandante ad interim del 16° Stormo ha dato lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, e ha sottolineato quanto oggi come ieri i militari del 16° Stormo siano impegnati a costruire un futuro di pace in Italia e all’estero. Successivamente, il presidente della locale Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e alcune scolaresche hanno pronunciato un breve intervento. La cerimonia si è conclusa con il saluto del Sindaco di Martina Franca, Franco Ancona, che ha ringraziato i presenti e, in modo particolare, gli studenti delle Scuole della città che con i loro interventi hanno reso le celebrazioni un momento importante di riflessione culturale per l’intero territorio.

Una corona d’alloro è stata successivamente deposta delle autorità convenute anche presso il monumento ai caduti di Russia.

Per l’occasione, il 16° Stormo ha “aperto le porte” alla cittadinanza e alle scolaresche martinesi, organizzando delle visite guidate al Reparto. Durante il “tour” all’interno del Reparto, le scolaresche e i visitatori hanno assistito a degli eventi dimostrativi realizzati dai Fucilieri dell’Aria. È stata allestita, inoltre, una mostra degli equipaggiamenti che gli uomini e le donne del Reparto impiegano quando operano sia in Italia che all’estero. I Fucilieri sono stati lieti di soddisfare le numerose curiosità manifestate degli studenti riguardo le attrezzature esposte e le capacità esibite.