IdeaLista: “Necessaria l’apertura della crisi politica”
21 Gennaio 2015Lavori di ristrutturazione alla Chiesetta della Santissima Trinità
23 Gennaio 2015L’amministrazione comunale di Martina si ritiene parzialmente soddisfatta per il Piano di dimensionamento scolastico 2015-16 deliberato dalla Regione Puglia in data 20 gennaio 2015 per i seguenti motivi:
1) La Regione non ha posto rimedio all’errore prodotto nel primo Piano di dimensionamento scolastico approvato nel 2011, con cui si istituivano gli Istituti Comprensivi, (Scuola di Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) prevedendone cinque per Martina, di cui, uno, la “Amedeo d’Aosta “ senza la scuola d’infanzia e primaria, condizione necessaria per essere Istituto Comprensivo. Questa abnormità è stata ampiamente illustrata all’Assessore regionale alla P.I. Alba Sasso in occasione della sua venuta a Martina per discutere il piano di dimensionamento scolastico 2015/16 alla presenza dei dirigenti scolastici, onde trovar le più opportune soluzioni non ulteriormente onerose per la città di Martina Franca. La soluzione illustrata nella delibera della Giunta Comunale è stata ignorata dalla Giunta Regionale, lasciando immutata la situazione.
2) L’Amministrazione comunale esprime, invece, apprezzamento perché le proposte discusse coni dirigenti e recepite nel Piano di dimensionamento comunale per gli Istituti superiori sono state prese in considerazione, specie in relazione all’istituzione di nuovi corsi diurno e serale “Produzione tessile e sartoriale” presso IISS Majorana e “Servizi socio-sanitari-Odontotecnico” presso IISS L. Da Vinci.
Questi due indirizzi, oltre che ampliare l’offerta formativa di dei due Istituti, che già vantano un ventaglio di scelta ampio e specialistico, qualificano e finalizzano al mercato del lavoro la formazione scolastica, dando la possibilità a giovani del comprensorio della valle d’Itria di scegliere corsi finalizzati concretamente alle opportunità di lavoro o a qualificarlo sul piano dell’innovazione tecnologica.
Due qualificate e moderne opportunità, utili sul piano dell’economia e dei servizi sanitari.
Non è stato risolto invece il problema dell’incardinamento del Liceo Artistico nel polo liceale di Martina, così come proposto dall’Amministrazione Comunale e richiesto a viva voce da docenti, studenti e famiglie, onde attutire alcuni disagi legati all’Istituzione del mega Polo artistico di Grottaglie, troppo esteso sul piano territoriale, da cui dipende il corso del Liceo Artistico di Martina, e rafforzarne l’identità e l’ulteriore crescita per l’utenza della Valle d’Itria.
Naturalmente l’Amministrazione comunale continuerà a dialogare con la Regione nella speranza di risolvere nel modo più giusto e razionale alcuni nodi della più generale offerta formativa della città.