Sciolto il Consiglio, caduta l’Amministrazione Ancona

Manca il numero legale e cade l’Amministrazione Comunale. Ieri sera il termine ultimo per approvare il bilancio consuntivo, ma con solo dodici presenti in Consiglio comunale la seduta non è valida. Neppure Ancona, come era già capitato al suo predecessore Palazzo, è riuscito a portare a termine la sua legislatura, chiudendo l’esperienza politica – anche lui – con un anno di anticipo.

Decisiva è stata l’assenza dei “protestanti” Basile e Carriero (nella foto), nonostante gli assessori avessero sottoscritto – evidentemente troppo tardivamente – un documento con cui si impegnavano a consegnare le loro dimissioni nelle mani del sindaco Franco Ancona qualora Antonio Carriero e Franco Basile avessero votato il bilancio.

Nei giorni scorsi un documento del segretario regionale e provinciale del Pd, Marco Lacarra e Walter Musillo, aveva chiesto un verifica interna al PD, richiamando all’ordine i suoi iscritti, ma tutto ciò non è valso a nulla.

Da ieri sera alle 19.30 Franco Ancona non è più sindaco di Martina Franca. La città resterà priva di amministrazione per un anno, ovvero fino alla primavera del 2017 con le nuove elezioni. Nelle prossime settimane intanto il Prefetto di Taranto procederà con la nomina di un Commissario prefettizio.

o.cri.