La NewGen Basket Martina che si impone anche sulla Domiti La Pinta Pulsano per 59-50

Più forte della sfortuna, più forte degli infortuni, più forte di tutto e tutti: la NewGen Basket Martina, regina incontrastata del Girone C di Promozione e già qualificata come prima in griglia playoff, anche quando potrebbe lasciare le briciole agli avversari e magari rilassarsi non lo fa. E così in un match dove solo la Domiti La Pinta Pulsano aveva tutto da perdere, essendo ancora in corsa per il quarto e ultimo posto nei playoff, sono nuovamente i ragazzi di Nico Valzani a dettare il ritmo e l’inerzia di una contesa che sembrava chiusa all’intervallo lungo e invece si riapre incredibilmente nell’ultimo quarto. Il punteggio di 59-50 è sintomatico di una difficoltà insolita per la NewGen (sempre sopra ai 60 punti di media in stagione) di andare a segno con regolarità nei secondi 20’ di gioco e dovuta in parte sia all’inevitabile risparmio di energie fisiche, in vista dei playoff, sia ad un fisiologico calo di concentrazione, incentivato anche dall’infortunio alla caviglia occorso ad Aquaro che priva la capolista di uno degli elementi più in palla dell’intera gara. Coach Valzani che oltre a Fedele deve rinunciare a Fabrizio Masciulli, tenuto a riposo precauzionalmente per un’infiammazione al polso, ne approfitta per fare turnover e concedere maggior spazio ai componenti del roster con meno minuti nelle gambe. Il quintetto dei padroni di casa vede, dunque, scendere in campo Resta, Marco Valzani, Buzukja, Agrusta e Ragusa, mentre coach Quarto risponde schierando Laterza, Bovino, Lupo, Miale e Orfino per la Domiti La Pinta. Alla palla a due parte forte il Martina che, pur senza l’assillo di dover fare necessariamente risultato, piazza subito un break di 13-0 aperto e chiuso da capitan Agrusta e inframmezzato dai punti di tutto il suo quintetto, a segno con Ragusa, Buzukja e Marco Valzani dalla media e con Resta dalla lunga che fissa sul 18-8 il finale di prima frazione.

Nei successivi 10’ i bianco blu continuano a spingere sull’acceleratore, aumentando il gap sugli ionici grazie alla voglia dei subentrati Aquaro, Carbotti e Davide Basile, all’esordio in campionato, ma soprattutto agli 8 punti consecutivi di uno scatenato Resta che sale in cattedra dispensando assist per i compagni e colpendo la difesa avversaria con altre due triple, prima di quella realizzata a fil di sirena da Marco Valzani per il 38-19 su cui le due squadre vanno al riposo lungo.

Al rientro sul parquet l’attacco martinese si inceppa, permettendo al Pulsano di rientrare in partita con un parziale di 9-19 che vede protagonisti Lupo, Laterza, Panzetta e Orfino, bravi a sfruttare il momento di stanchezza e opacità della NewGen per recuperare sino al 47-38 di fine terzo quarto.

L’ultimo periodo si gioca sui nervi e, prevalentemente, dalla lunetta dove il Martina non brilla decisamente per precisione. A questo si aggiunge poi l’infortunio di Aquaro che in un prodigioso tentativo di recupero ricade male sulla caviglia ed è costretto ad uscire, sorretto dai compagni e tra gli applausi del Pala Wojtyla. I padroni di casa, in un primo momento, accusano il colpo e vedono la Domiti La Pinta Pulsano arrivare a -4 (49-45) ma, come con Casarano, è qui che lo spirito della capolista riemerge prepotente attraverso l’esperienza di capitan Agrusta e la determinazione di Marco Valzani che si carica letteralmente sulle spalle tutto il peso offensivo della squadra e, assieme a Ragusa, mette a segno i liberi decisivi del 59-50 finale. La corsa della NewGen Basket Martina non si ferma davanti a nulla e in attesa della poule promozione sarà sufficiente sconfiggere il Club Giganti Cisternino nell’ultimo incontro casalingo di regular season per chiudere da imbattuti la prima parte di stagione.

Tabellini:

NewGen Basket Martina:

Resta 13, Aquaro 4, Ragusa 9, Palazzo, Buzukja 2, D. Basile, Agrusta 11, M. Valzani 16, Carbotti 2, Rinaldi ne. Coach Valzani

Domiti La Pinta Pulsano:

Laterza 9, Bovino 6, Lupo 16, Basile 8, Vespucci 2, Bonfrate 3, Carelli, Miale, Panzetta 4, Orfino 2. Coach Quarto

Arbitri: Cosimo Schena di Castellana Grotte (BA) e Pasquale Muolo di Monopoli (BA).

Parziali: 18-8; 38-19; 47-38; 59-50.