Terza affermazione di fila per la NewGen Basket Martina che sconfigge a domicilio la Tre Anelli Maglie
10 Dicembre 2022“Gli amori sprecati”, il libro di Aurora Bagnalasta con la prefazione di Federico Moccia
10 Dicembre 2022Dopo l’avvio a Fasano MusicaLucis, il nuovo seguitissimo festival di arte e musica in Valle d’Itria, si sposta a Locorotondo (Ba). E’ prevista alle 11, domenica 11 Dicembre, l’apertura ufficiale degli eventi nel comune del barese per poi inaugurare sul “lungomare” di Locorotondo la mostra Testi Manifesti – “C’ S’ Disc’?” istruzioni per l’uso. “C’ S’ Disc’?” (Che si dice?) è la frase che ogni persona sente porsi da parte di amici e parenti ogni volta che rientra in Puglia per le vacanze di Natale. La maggior parte di loro
risponderebbe “Ca l’sard s’mang’n l’alisc” (Che le sarde si mangiano le alici), esplicitando una scarsa propensione al dialogo o voglia di alimentare la conversazione con ovvietà o discorsi scontati. “C’ S’ Disc’?” istruzioni per l’uso rappresenta un viaggio nei dialetti pugliesi svelati attraverso frasi e modi di dire di uso quotidiano. Un invito per i forestieri a familiarizzare con il dialetto locale. Frasi trasformate in manifesti d’autore dal brindisino Marco Petrucci, mente del progetto Testi Manifesti.
Largo Bellavista sarà impreziosito da “L’Intreccio” di Hermes Mangiaraldo. Un‘installazione luminosa che raffigura il dialogo tra uomo e natura. La relazione si concretizza in un intreccio di sagome d’acciaio riecheggianti i rami di un albero che, attraverso giochi di luce e ombre, ricostruiscono il profilo di due volti umani, uno maschile e uno femminile, rimarcando lo stretto rapporto che lega indissolubilmente il destino dell’uomo a quello della natura.
Impegnato da sempre nella restituzione di scenari immaginifici e onirici attraverso l’utilizzo della luce e dei materiali naturali, nella sua ricerca Hermes Mangialardo, artista salentino, cartoonist, videomaker, visual artist, 3D mapper, dedica particolare attenzione alla dimensione naturale e alla relazione dell’individuo con l’ambiente.
Le Luminarie sparse, a cura di Genera Festival illumineranno il borgo antico. Le installazioni, reinterpretazione contemporanea delle iconiche luminarie pugliesi, aggiungono alla componente luminosa quella delle superfici riflettenti degli specchi e sono state realizzate attraverso un laboratorio di costruzione e montaggio che ha coinvolto il pubblico locale.
Nel pomeriggio, dalle 18 con partenza da piazza Dante, la Street Band Vagaband sarà protagonista di uno show itinerante. Si tratta di un collettivo di musicisti pugliesi uniti dall’idea di condividere musica riducendo le distanze tra band e ascoltatore. Il loro “vagabondare” tra vari generi musicali quali Funk, Rock, Latin, Pop, Balcanico, porta il pubblico a essere non solo ascoltatore, ma parte integrante dello stesso show. Sax, trombe, percussioni rendono il sound della Vagaband potente e armonioso e sarà davvero impossibile restare fermi.
Tutti gli eventi di MusicaLucis sono gratuiti. Un festival reso possibile anche grazie al contributo offerto dalla Bcc di Locorotondo